epoché
"(...) un'autocorrezione che riguarda il modo del cammino (il senso dell'epoché come "esercizio" e infine come atteggiamento "etico"), e contemporaneamente riguarda il soggetto come tema incontornabile e destinato ad avvolgersi in sempre più ardui paradossi, ma pur sempre tema irrinunciabile (rinunciandovi, rinunceremmo infatti alla fenomenologia stessa).(...).
Pier Aldo Rovatti
"Noi mettiamo fuori azione la tesi generale inerente all'essenza dell'atteggiamento naturale, mettiamo di colpo in parentesi quanto essa abbraccia sotto l'aspetto ontico: dunque l'intero mondo naturale, che è costantemente “qui per noi”, “alla mano”, e che continuerà a permanere come “realtà” per la coscienza, anche se a noi talenta di metterlo in parentesi[...]".
Edmund Husserl