a DIDYMOS open research |
Tentativo di Dubbio è una pratica visiva e performativa nata nel 2015 dal collettivo Didymos, la ricerca, aperta e in divenire procede per fasi e prende in esame la relazione tra l’essere umano occidentale e il suo modo di conoscere, mettendo il focus sul concetto di soggetto, individuo, interiorità e relazione intenzionale, mirando a definire la prassi creativa come tecnica di riscatto dalla caduta nella crisi. Nei differenti capitoli dell’opus TDD, si è affrontata una analisi dialettico|poetica con: CAPITOLO 1 :l’empirismo e la visione meccanicistica Occidentale, la relativa conseguenza del distacco dall'esperienza. CAPITOLO 2: il concetto di presenza definito dagli studi antropologici ed etnografici di Ernesto De Martino. La caduta nella crisi di presenza dell’umanità contemporanea e in particolare l’apocalisse culturale dell’Occidente. CAPITOLO 3: il dualismo idea/cosa, modello/doxa, corpo/spirito, materia/essenza. CAPITOLO 4: il pensiero e la prassi di collettività. Cosa, perché e come può essere concepita la collettività sociale nel contemporaneo? CAPITOLO 5: le facoltà umane e l'apporto epistemico delle pratiche artistiche. Dapprima viene concentrata l’attenzione sulla tesi assodata dalla credenza comune, che viene sospesa e messa fuori circuito da una epoché. Successivamente, attraverso l’argomentazione viene messa in discussione la tesi mirata con controesempi o dimostrazioni per assurdo che ne minano l’attendibilità. Attraverso un assunto ci si pone in antitesi, la scrittura ha un carattere metaforico, e la parola diventa indice intensivo del reale, si passa dall’argomentazione all’intuizione. Nel secondo step l’assunto viene testato mediante un dispositivo di azione: la relazione analogica tra assunto scritto e pratica costituisce il tentativo. La pratica performativa testa l’assunto attraverso un percorso epistemologico definito per gradi da una pratica puntuale che pone l’attuante in costante esercizio. Ad un assunto possono potenzialmente corrispondere infiniti tentativi che pongono tesi e antitesi in una relazione di conflitto, sintesi, trascendimento, compresenza. Infiniti tentativi sono infinite azioni che tendono ad esaurire lo stesso assunto. Il processo determina un rapporto dialettico e post-discorsivo, che sfugge i paradigmi e vive di un dubbio mai scettico ma necessario alla giustificazione. Il tentativo, mai chiuso porta ad una problematizzazione dello stato di cose del mondo contemporaneo e a domande di fondamento alle quali si risponde attraverso l’intuizione creativa. TDD è una pratica trasmissibile e permeabile all'incontro dell'altro, che mette in campo la relazione tra linguaggio, mente, mondo. |